Situazione del portafoglio
Il nostro portafoglio simulato, composto dalle due strategie precedentemente aperte, è ora in profitto di 831 dollari.
Il patrimonio iniziale del conto simulato è pari a 20 mila $, le commissioni di negoziazione sono state ipotizzate uguali a 2 $ per eseguito e decurtano il cash senza modificare i prezzi di carico degli strumenti. Il grafico del payoff si riferisce alla scadenza di venerdì 14/5.
Il Put Front Ratio Spread è ora in-the-money, raggiungerà un profitto massimo se il future sull’S&P 500 venerdì prossimo alle ore 22 farà settlement tra 4020 e 4120. Tuttavia, permane un rischio al ribasso sotto il livello 4020, dove siamo corti di 2 put. Dobbiamo prepararci ad intervenire se continuerà il de-risking.
La copertura al ribasso viene effettuata con spread ribassisti a debito, del range di almeno 30 punti, dato che la velocità e ampiezza della discesa sono solitamente superiori rispetto alla salita. Il criterio che personalmente seguo nell’acquisto di spread è di ottenere almento 2 punti dalla vendita della gamba corta (corrispondenti a 100 $) e di non pagare più di un terzo del range per cui mi copro (nel caso di 30 punti, 10 punti di costo massimo). Inoltre, intervenendo a debita distanza dalla soglia critica, nel nostro caso 4020, ridurremmo sensibilmente il costo dello spread di copertura. Come indicato nel post di venerdì 7/5, l’area di intervento è 4070.
Per chi avesse problemi di margini, la cui entità sale all’avvicinarsi della soglia 4020, può fin da ora acquistare spread ribassisti dell’ampiezza di 40-50 punti distanti 100 punti dai livelli attuali, pagandoli 3-4 punti.