Il mese di luglio è trascorso all’insegna della noia in borsa, soprattutto sui mercati europei. La borsa italiana ha fatto un po’ l’altalena senza riuscire ad avvicinare i suoi massimi. Meglio è andata su alcune piazze come quella americana ma anche in questo caso verso fine mese c’è stato un appiattimento e non sono mancate alcune correzioni sintomo di voglia di portare a casa e andare in vacanza sereni.

Tuttavia, come già avevamo scritto la seconda metà del mese di agosto diventa tradizionalmente meno sfavorevole ai trend rialzisti. Rimane l’incognita sulla variante delta. Per ora manteniamo le posizioni con stop emergenziale del 10%.